Vendere prodotti in rete è semplice ma bisogna ricordarsi che il mercato cambia continuamente. In quello odierno la personalizzazione la fa da padrona, con offerte mirate e contenuti unici a seconda del tipo di utente e delle sue attitudini. Da ciò consegue un commercio basato sulla conversazione diretta, anticipando possibili domande con chatbot e altri assistenti controllati dall’intelligenza artificiale.
C’è anche l’elemento visivo, e ne parlavamo nell’articolo su YouTube. I video sono in grado di coinvolgere e convertire l’interesse degli spettatori in vendita. Potenziali consumatori hanno maggiori possibilità di comprare un prodotto all’interno di un sito o una pagina social che lo mostra in azione. A tale proposito le storie sullo stile di Instagram rappresentano uno strumento ideale.
Sfruttare notizie, eventi o festività proponendo prodotti/offerte esclusive è un altro metodo di marketing da non sottovalutare. In termini tecnici si parla di micro-momenti, del saper catturare l’attenzione con i giusti contenuti nel momento giusto. E visto che ci stiamo dirigendo verso un futuro sempre più automatizzato, rivedere il SEO in ottica ricerche vocali potrebbe rivelarsi una scelta saggia.