Eppure il business su YouTube non era mai stato tanto florido e accessibile. Per quanto riguarda i video, la piattaforma di Google è quanto di meglio si trovi sul web e ben 8 utenti su 10 vi accedono regolarmente su base giornaliera. Parliamo dunque di un vero sostituto della televisione, utilizzato da aziende e start-up di tutto il mondo per raggiungere un pubblico vastissimo.
Ma come sfruttarlo per pubblicizzare al meglio la propria attività? Innanzitutto creare un canale del proprio brand, in modo da dare l’idea di professionalità e affidabilità. Secondariamente, focalizzarsi su contenuti brevi e concisi, magari sotto i due minuti di durata. È stato infatti dimostrato che i video di questa lunghezza assorbono circa il 50% delle visualizzazioni su YouTube.
Altresì consigliabile programmare il rilascio di nuovi contenuti con un piano editoriale. Postare video a cadenza regolare significa coinvolgere il pubblico dandogli appuntamenti regolari che ricordano da vicino la programmazione televisiva. Per controllare di volta in volta l’afflusso di spettatori è necessario usare Analytics e studiare le proprie strategie in base alla risposta ottenuta. Dati come tempo di visualizzazione ed età media del pubblico sono fondamentali nella creazione di contenuti mirati a cerchie specifiche.
In ultimo la promozione, che può essere effettuata con e senza budget. Il primo metodo prevede l’uso di AdWords, sistema d’inserzioni proprietario di Google. Le pubblicità del prodotto possono apparire prima di un video popolare, sotto forma di banner su siti web oppure tramite messa in evidenza nello spazio laterale dedicato ai video consigliati su YouTube. L’altro metodo consiste nella divulgazione tramite social e siti web, sempre efficace e soprattutto gratuito.